AGNOLOTTI AL PLIN AL PROFUMO DI BOSCO



Ed eccoci alla nuova prova per il contest di Tu Langhe e Roero (regolamento qui).
Siamo alle battute finali, e la prove si fanno via via più...impegnative!
Questa settimana, agnolotti al plin, fatti rigorosamente a mano, in casa, o  meglio, nella mia casa! 
Certo, la tentazione di comprarli già bell'e che  fatti e proporre solo il condimento è stata forte, ma più forte è stata la voglia di provare anche io a produrre "artigianalmente" questi agnolotti con le mie manine.
E poi ho visto i video su YouTube, sembra facilissimo...
Peccato che non sia così.
Affatto.
Non è per niente facile!
Non è facile incollare bene la pasta sull'impasto, dare delle forme regolari, fare in modo che non si aprano, fare attenzione che non siano troppo grossi ma rigorosamente entro i due centimetri, lunghezza massima consentita per dei veri agnolotti al plin!
Infatti, i primi mi sono venuti praticamente delle valigie.
Ma ho perseverato, ho imprecato, tagliato, riempito, separato, "pizzicato", e alla fine...
Eccoli, i MIEI agnolotti del plin!
Fatti a mano.
Da me.
Per questo non sono bellissimi, ma sono veramente ottimi, e con un ripieno diverso dal canonico - e ottimo - misto di arrosti:  funghi, il mio  cibo preferito, che insieme a béchamel e ricotta formano una cremina  veramente gustosa e profumata.

Certo, ci va un po' di lavoro e tanta pazienza, almeno per gli inesperti e impiastri come me.....



......



 ma ne vale la pena!



E poi, sono talmente buoni che basta un condimento semplice semplice, a base di burro fuso...una bontà!



AGNOLOTTI AL PLIN al profumo di bosco

Ingredienti per due persone:

Per la pasta:
200 gr farina  00
2 uova intere (circa 100 gr in totale; si possono anche mettere soli tuorli, e in questo caso ce ne andranno circa 5 per arrivare a 100 gr); in tutto i liquidi dovranno essere il 65% - 70% di farina, per dar luogo ad un impasto abbastanza morbido da poter essere poi piegato  agevolmente sui mucchietti di ripieno.
20 ml di acqua
sale, la punta di un cucchiaino


Per il ripieno:

per la besciamella:
200 ml latte a temperatura ambiente, non caldo
40 gr circa (un cucchiaio colmo) di farina
mezzo cucchiaino di sale
30 gr di burro

Inoltre:

200 gr di  funghi misti, anche surgelati (porcini, pioppini, champignon etc)
100 ml di besciamella
50 gr di ricotta
50 gr di Asiago
erbette varie fresche o secche (timo, maggiorana, origano)
olio extravergine di oliva
sale
mezzo spicchio di aglio schiacciato

Esecuzione:
Per la pasta:
Su una spianatoia, rovesciare la farina, mettere le uova al centro con un paio di cucchiai di acqua e il sale, e impastare per 10 minuti fino ad avere  un impasto liscio e morbido.  Mettere a riposare coperto da un panno per almeno mezz'ora.

Per la besciamella:
In un padellino, fare sciogliere il burro e farvi tostare la farina, girando.  Aggiungere poi il latte a temperatura ambiente e il sale, portare a bollore e far bolllire per una decina di minuti: deve risultare una salsa abbastanza densa. Togliere dal fuoco e mettervi dentro l'Asiago a pezzetti e far fondere. Mettere da parte.

In un tegame, far rosolare l'aglio in 4 cucchiai di olio e le erbette, poi aggiungervi i funghi lavati e tagliati a lamelle, aggiungere il sale e far cuocere in tutto una decina di minuti, mescolando ogni tanto. Mettere da pare a far raffreddare. Togliere lo spicchio d'aglio e frullare i funghi fino ad avere una crema (non dovranno esserci pezzetti in quanto dopo la crema non passerebbe dal beccuccio del sac à poche).
Aggiungere poi circa 80/ o 100 ml di besciamella (4 o cinque cucchiai colmi, o a piacere) e la ricotta.
Mettere da parte.

Prendere il panetto di pasta e stenderlo su una spianatoia allo spessore di 2 mm, cercando di dargli una forma quadrata.
Farne delle striscie di circa 10 cm di larghezza.
Mettere il composto di funghi, besciamella e formaggio in un sac a poche monouso, senza beccucccio, e tagliare la punta ad  un diametro di 5 mm. al massimo
Sulle striscie di pasta, mettere poco ripieno col sac à poche, facendo dei piccoli mucchietti distanziati di circa 1 cm l'uno dall'altro.  Coprire i mucchietti  arrotolandovi sopra la striscia di pasta, schiacciare bene e poi pizzicare i mucchietti con pollice e indice delle due mani, per due volte, per separare gli agnolotti. Con un rotella, tagliare poi per in senso della lunghezza la striscia degli agnolotti e poi, sempre con la rotella, separarli a uno a uno, formando i classici agnolotti "al plin". Gli agnolotti dovranno essere piccoli, non più di 2 cm di lunghezza.
Mettere a cuocere in abbondante acqua salata per  qualche minuto (da 2 a 4, a seconda dello spessore della sfoglia e del proprio gusto) e scolare.
Condire con un semplice sugo a base di  burro fuso aromatizzato al timo fresco, impiattare e servire (a piacere, si può aggiungere del Parmigiano Reggiano grattugiato)
Servire caldi.



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